La storia del Barolo Chinato è radicata nella tradizione enologica del Piemonte, casa della nostra azienda e regione famosa nel mondo per i grandi vini Barolo e Barbaresco.
Il Barolo Chinato è una bevanda aromatizzata che si ottiene infondendo erbe, spezie e radici nel vino Barolo. Spesso questo vino viene utilizzato come digestivo dopo i pasti. Questa ricetta nasce nella zona di produzione del Barolo, precisamente a Serralunga d’Alba, alla fine dell’800. La sua creazione è attribuita al farmacista Giuseppe Cappellano, farmacista appassionato di erboristeria. L’intento era di unire le proprietà medicinali delle erbe con le qualità del vino per creare una bevanda unica. Grazie alle proprietà delle erbe utilizzate nella sua preparazione, infatti, si pensava che il Barolo Chinato avesse anche benefici per la salute quali stimolare la digestione e agire come tonico.
La ricetta del Barolo Chinato prevede l’infusione di una miscela di erbe, spezie e radici in un vino Barolo giovane, insieme ad una quantità variabile di zucchero e alcool. Questa miscela viene poi lasciata in infusione per diversi mesi, durante i quali le erbe e le spezie rilasciano i loro aromi nel vino. Le erbe comunemente utilizzate nella nostra zona includono la china calissaia (Cinchona calisaya), il cardamomo, la cannella, il chiodo di garofano, la vaniglia, l’arancia amara e altre.
Il Barolo Chinato si afferma inizialmente nella tradizione piemontese come “rimedio della nonna” per poi diffondersi in tutta Italia divenendo parte del patrimonio enologico italiano. Ancora oggi è prodotto da diverse cantine nella regione che seguono le ricette tradizionali o creano reinterpretazioni.
La nostra azienda è legata indissolubilmente al territorio e alla tradizione enogastronomica della nostra regione. Per questo motivo non potevamo non integrare il Barolo Chinato nella Linea Tradizione, il cui obiettivo è proprio la valorizzazione degli elementi sopracitati. Il nostro vino è prodotto con Barolo DOCG ottenuto da un’accurata selezione uva nebbiolo proveniente dalla pregiata zona di Novello. Il processo di produzione prevede una vinificazione separata e un invecchiamento di almeno tre anni all’interno di botti in rovere di Slavonia di dimensioni medio-grandi.
Il 333- Barolo Chinato è ottenuto da un’infusione separata in alcool di corteccia di China Calissaja, legno di Quasso, radice di Genziana, semi di Cardamomo, bacche di Ginepro, Fava tonca, Macis, Camomilla e altri aromi naturali con il Barolo Bergera. Il processo di estrazione degli aromi ha una durata di circa 6 mesi in piccoli fusti di rovere francese. L’obiettivo è di raggiungere il giusto equilibrio tra i diversi componenti.
Il vino è vellutato e morbido al palato, sprigionando note di mandorla amarla mescolate al marzapane fresco. Questi sapori lo rendono il compagno ideale del nobile cioccolato fondente e di tutti i dolci che rimandano al gusto di cacao.
Vi aspettiamo in cantina per degustare e condividere un bicchiere del nostro Barolo Chinato!